Chiese del circuito chorus

Chiesa di Santa Maria del Giglio

Chiesa di Santa Maria del Giglio: Antica fondazione (IX sec.), rinnovata nel Seicento da Giuseppe Sardi, la facciata barocca celebra la famiglia Barbaro con opere pittoriche.

Chiesa di San Stae

Chiesa di San Stae: La facciata settecentesca di Domenico Rossi si distingue sul Canal Grande, arricchita da opere di Torretto, Tarsia e altri, con capolavori di Tiepolo, Piazzetta e Ricci all’interno.

Museo di Santo Stefano

Museo di Santo Stefano: Gotico-fiorito veneziano del XIII secolo, con pregevole portale marmoreo e coro ligneo del 1488, è uno dei migliori esempi di architettura gotica veneziana.

Chiesa di Sant’Alvise

Chiesa di Sant’Alvise: Ricostruita nel XVII secolo, il soffitto affrescato da Torri e Ricchi e capolavori di Tiepolo la rendono un percorso nella Venezia segreta.

 Chiesa di Santa Maria Formosa

Chiesa di Santa Maria Formosa: Capolavoro rinascimentale di Mauro Codussi con pianta a croce latina, fu una delle otto chiese fondate da San Magno, vescovo di Oderzo, su indicazione della Vergine apparsagli in sogno in forma di magnifica matrona (in latino formosa significa bellissima).

Chiesa di San Pietro di Castello

Chiesa di San Pietro di Castello: Importante per la storia di Venezia, con facciata rinascimentale di Smeraldi e opere come la Cattedra di San Pietro e il Cristo morto.

Chiesa di Santa Maria dei Miracoli

Chiesa di Santa Maria dei Miracoli: Capolavoro rinascimentale di Pietro Lombardo, rivestita con marmi policromi, custodisce l’immagine miracolosa della Vergine col bambino e rappresenta un grande valore anche sentimentale per i veneziani.

Chiesa del Santissimo Redentore

Chiesa del Santissimo Redentore: Capolavoro rinascimentale di Palladio, con opere di Veronese, Tintoretto e Palma il Giovane. Fu costruita come ex voto per liberare la città dalla peste del 1575-77, la cui memoria si celebra ogni anno la terza domenica di luglio ed è ancora una delle feste popolari più sentite.

Chiesa di San Giovanni Elemosinario

Chiesa di San Giovanni Elemosinario: di antica fondazione e interamente ricostruita nel 1500, dopo un disastroso incendio, rappresenta un esempio rinascimentale nel cuore di Venezia.

Chiesa di Santa Maria del Rosario (Gesuati)

Chiesa di Santa Maria del Rosario (Gesuati): Esempio di complesso conventuale del XVIII secolo, con interni decorati da Giambattista Tiepolo e Gianmaria Morlaiter.

Chiesa di San Polo

Chiesa di San Polo:  la chiesa subì nel tempo vari interventi architettonici che modificarono l’originale impianto bizantino. Al suo interno custodisce opere di Tintoretto, Veronese e Palma il Giovane.

Chiesa di San Sebastiano

Chiesa di San Sebastiano: Tesoro di opere di Paolo Veronese, con il grandioso ciclo pittorico e spoglie del maestro, è uno dei luoghi più importanti dell’arte veneziana.

Chiesa di San Giacomo dall’Orio

Chiesa di San Giacomo dall’Orio: Una delle chiese più antiche di Venezia, dal nome misterioso legato alle origini lagunari. Presenta elementi bizantini e conserva al suo interno opere di Lorenzo Lotto.

Chiesa di San Giobbe

Chiesa di San Giobbe: Esempio rinascimentale di Pietro Lombardo, la chiesa nasce da un progetto del sacerdote Contarini che creò un ospizio per poveri con un oratorio dedicato a San Giobbe Profeta.

Chiesa di Santa Maria del Carmelo (Carmini)

Chiesa di Santa Maria del Carmelo (Carmini): Fondata nel XIII secolo dai frati carmelitani, con opere rinascimentali, rappresenta un importante luogo di culto a Venezia.

Chiesa di San Giovanni Battista in Bragora

Chiesa di San Giovanni Battista in Bragora: Antica fondazione del VIII secolo, dedicata a San Giovanni Battista. Qui fu battezzato Antonio Vivaldi il 4 marzo 1678.

Chiesa di San Trovaso

Chiesa di San Trovaso: Gioiello architettonico dedicato ai santi Gervasio e Protasio, con ricostruzione definitiva nel XVI-XVII secolo, realizzata da architetti della scuola di Palladio.

 Museo e Cripta di San Zaccaria

Museo e cripta di San Zaccaria: in passato la cripta custodiva molte delle reliquie del monastero benedettino femminile di San Zaccaria. A seguito dell’innalzamento progressivo del livello medio del mare, questa cripta (seppur visitabile) si trova ora quasi costantemente allagata.

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